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Metodo Rovatti®

TRATTAMENTO DELLA SCOLIOSI CON LE BANDE ELASTICHE

Corso teorico pratico di 16 ore in programma per Sabato 16 e Domenica 17 Maggio 2015

Le bande elastiche, come le mani del terapista, plasmano il rachide in maniera tridimensionale. Scarica la locandina del corso… o il depliant con tutte le info.

Il Metodo Rovatti®
Derivato dalla scuola Lyonnese e messo a punto in oltre 40 anni di studio, ricerca e passione sul tema del trattamento conservativo della scoliosi idiopatica, il Metodo Rovatti® utilizza le bande elastiche in maniera innovativa. Come se fossero le mani del terapista esse plasmano il rachide in maniera tridimensionale. La percezione delle spinte dell’elastico consente di avvertire una maggiore sensibilizzazione alla correzione. L’altezza del punto di fissaggio del/degli elastici e la posizione del paziente sono determinanti per il buon esito dell’esercizio. La sua azione e funzione destabilizzante agiscono da stimolo sul controllo neuromotorio laddove ci siano riduzioni di afferenze propriocettive.

Obiettivi del corso:

  • Insegnare un metodo di lavoro efficace, pratico ed economico per trattare in studio e in palestra una patologia complessa come la scoliosi.
  • Apprendere competenze nella valutazione posturale basata sui test più accreditati per il trattamento della scoliosi, lettura e interpretazione immagini radiografiche.
  • Fornire ai corsisti le competenze tecniche e pratiche per proporre ai propri pazienti un percorso riabilitativo mirato basato sui più recenti studi italiani e internazionali.
  • Conoscere, apprendere e saper proporre esercizi personalizzati con l’impiego delle bande elastiche basati sulla correzione tridimensionale del rachide.
  • Condividere esperienze, casi clinici e protocolli di lavoro.

Docenti

  • Dott. Emanuele Rovatti
  • Dott. Marco Rovatti

… ideatori del Metodo Rovatti® e autori del libro “Scoliosi Idiopatica, trattamento conservativo con le bande elastiche, manuale teorico-pratico del Metodo Rovatti®“, Edi-Ermes 2013.

A chi si rivolge? il corso è aperto a diplomati Isef, laureati in Scienze Motorie, Fisioterapisti, Osteopati, Chiropratici e Medici e studenti dell’ultimo anno delle relative facoltà. Agli studenti dell’Università di Urbino verranno riconosciuti 2 CFU grazie alla convenzione del centro CHIPOS Chinesiologia & Postura con l’Università.

Sede del corso: CHIPOS Chinesiologia & Postura, centro di attività motoria posturale, via G. Salvemini n. 1 Jesi (AN). Leggi di più a proposito di Metodo Rovatti®

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Mal di Schiena in Gravidanza

Una donna su due lamenta mal di schiena in gravidanza, disturbo diffuso tanto quanto nausee e acidità di stomaco. Di questo buon 45%, il 25% dichiara un perdurare del dolore anche dopo la gravidanza che non si risolve nel giro di pochi mesi. Ecco cosa ha spiegato il dott. Fabio Zaina, fisiatra e specialista Isico (Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale)… Leggi di più a proposito di Mal di Schiena in Gravidanza

Scoliosi: terza parte

Ecco la terza parte dell’argomento… una volta diagnosticata la scoliosi, il medico deciderà quale percorso terapeutico si dovrà affrontare.scoliosi2-225x300_CHIPOS_Jesi

Tuttavia non tutte le curve necessitano di essere corrette (per fortuna): molti bambini hanno delle curvature molto lievi che necessitano solo di un controllo costante nel tempo fino alla fine della crescita; se al contrario è necessaria una cura, l’ortopedico suggerirà la terapia adeguata per ogni paziente, basandosi sull’età, sulla probabile crescita, sulla gravità, sul tipo di curvatura e sul tipo di scoliosi. C’è da dire però, che una specifica attività di educazione posturale che mira alla consapevolezza e all’autocorrezione è sempre indicata, non solo in caso di prescrizione di un corsetto terapeutico, ma soprattutto per le curvature più lievi e per gli atteggiamenti scoliotici.

 

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Scoliosi: seconda parte

Continuiamo a parlare della scoliosi… in questa parte capiremo come riconoscerla, ne definiremo i vari tipi e la sua forma…

Diagnosi

scoliosi_CHIPOS_JesiPer diagnosticare la scoliosi, i medici seguono questo procedimento:

1. Precedenti clinici. Il medico parla con il paziente ed esamina i precedenti clinici alla ricerca di problemi che potrebbero aver causato la curvatura della colonna vertebrale, ad esempio malformazioni neonatali, traumi o altri disturbi che possono essere connessi alla scoliosi.

2. Esame fisico. Il medico esamina la schiena, il petto, il bacino, le gambe i piedi e la pelle del paziente. Controlla poi Leggi di più a proposito di Scoliosi: seconda parte