Mal di schiena e attività fisica

Il mal di schiena, come si sa, colpisce tantissime persone, di ogni età; e frequenti sono le ricadute.

low-back-pain-5_CHIPOS_Jesi Gli operatori sanitari continuano spesso ad attribuire il mal di schiena a lesioni traumatiche, malgrado le evidenze scientifiche dimostrino che le cause sono ben altre. A causa del dolore, viene istintivo restare a riposo per qualche giorno, considerarsi “malati”, assentarsi dal lavoro ed assumere un atteggiamento di chi “subisce” il dolore. Moltissime persone limitano subito le loro attività quotidiane e lavorative mentre la “lesione” guarisce.

Questi atteggiamenti si scontrano con la convinzione moderna che il ritorno precoce alle proprie attività sia terapeutico, acceleri il recupero funzionale e riduce la disabilità lavorativa.

Limitare le attività come terapia per il mal di schiena origina dalla paura che una ripresa precoce dell’esercizio fisico possa aumentare il dolore e rovinare alcuni tessuti danneggiati…

In realtà, questi timori non sono affatto ragionevoli!

Con un articolo pubblicato su Journal of Occupational Rehabilitation nel 2005, Staal ha dato risposta negativa alle seguenti tre domande:

  1. L’esercizio aumenta il rischio di mal di schiena tra persone senza sintomi?
  2. La prescrizione di esercizi a persone che soffrono di mal di schiena provoca un aumento delle percentuali di ricadute?
  3. Una ripresa precoce del lavoro complica i problemi alla schiena?

La verità è che l’attività fisica, lo sport ed il movimento non predispongono il soggetto alla lombalgia o a degenerazioni a carico delle strutture della colonna vertebrale, tutt’altro…l’esercizio fisico ha un effetto protettivo.

Inoltre le evidenze scientifiche indicano che l’esercizio fisico non aumenta la percentuale di ricadute, in soggetti con dolore acuto, ricorrente o cronico (esiste una diminuzione significativa del numero di ricadute).

Il consiglio quindi è di riprendere il lavoro il prima possibile, mantenersi attivi, sempre. Naturalmente usando in maniera corretta il proprio corpo, effettuando esercizi appropriati.

Ad esempio, nel nostro centro è attivo un corso di piccolo gruppo per educare all’uso corretto del proprio corpo nei movimenti quotidiani e proponiamo un’attività fisica adeguata alle esigenze di quelle persone che soffrono di mal di schiena in fase acuta o cronica.

(immagini tratte dall’opuscolo “Difendi la tua schiena” pubblicato dal GSS in collaborazione con Isico)

Autore dell'articolo: Michela