Scoliosi: prima parte

Inizia qui il primo di una serie di approfondimenti sul tema SCOLIOSI, un argomento attuale visto che molti ne sono affetti.  E’ uno dei campi di applicazione della chinesiologia (la scienza che studia il movimento) e per questo è uno dei disturbi trattati nel nostro centro.  Cominceremo con lo spiegare che cos’è e quali sono le cause che portano ad uno sviluppo alterato della colonna vertebrale…

scoliosi1Introduzione

La scoliosi è una malattia muscolo scheletrica in cui la colonna vertebrale presenta una curvatura laterale anomala, anche se la deformazione si presenta sui tre piani dello spazio: per alcuni soggetti affetti da questa problematica è necessaria una terapia, mentre per altri, in cui la curvatura è minore, è necessaria soltanto una visita medica periodica di controllo; in ogni caso si abbina un’attività specifica di educazione posturale.

La scoliosi può colpire persone di ogni età, ma questo articolo è dedicato principalmente alla scoliosi nei bambini e negli adolescenti. Su 1.000 bambini, da tre a cinque sviluppano curvature vertebrali abbastanza serie da richiedere una cura. La scoliosi idiopatica degli adolescenti (provocata cioè da cause sconosciute) è il tipo più frequente: si verifica dopo i 10 anni e le ragazze sono maggiormente a rischio. La patologia può essere ereditaria, quindi se un bambino ha un genitore, un fratello o una sorella affetto da scoliosi idiopatica ha maggiori probabilità di sviluppare anche egli la scoliosi, perciò è buona cosa farsi controllare regolarmente dal proprio medico di famiglia.

Questa forma può anche verificarsi nei bambini di età inferiore ai 10 anni, ma è sicuramente molto più rara:

  • La scoliosi idiopatica infantile, a insorgenza precoce, si verifica nei bambini di età inferiore ai tre anni ed è più frequente in Europa che negli Stati Uniti.
  • La scoliosi idiopatica giovanile si verifica nei bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni.

Cause

In una percentuale variabile dall’80 all’85 per cento la causa è sconosciuta: in questo caso si parla di scoliosi idiopatica. Prima di diagnosticare questa forma della malattia il medico cerca altre possibili cause, come una lesione od un’infezione.

Le cause della curvatura si dividono in non strutturali e strutturali.

  • Scoliosi non strutturale (funzionale). La colonna vertebrale è strutturalmente normale ma presenta una curvatura temporanea che si modifica nel tempo. Questa tipologia è causata da una malattia a monte, come la differenza nella lunghezza delle gambe, spasmi muscolari o malattie di natura infiammatoria come l’appendicite. La cura prevede la corrrezione del problema primario.
  • Scoliosi strutturale. Si tratta di una curvatura definitiva su cui i medici intervengono in maniera diversa a seconda del paziente: a volte fa parte di un’altra sindrome o malattia, come ad esempio la sindrome di Marfan, una malattia ereditaria del tessuto connettivo. In altri casi invece è una malattia autonoma. La scoliosi strutturale può essere causata da: malattie neuromuscolari (come la paralisi cerebrale, la poliomelite o la distrofia muscolare), malformazioni neonatali (come l’emivertebra, in cui un lato della vertebra non riesce a svilupparsi normalmente durante la gravidanza), lesioni, determinate infezioni, tumori (come quelli provocati dalla neurofibromatosi, una malformazione neonatale connessa in alcuni casi con tumori benigni della colonna vertebrale), disturbi metabolici, malattie del tessuto connettivo o da disturbi reumatici.
Continuate a visitare il nostro blog per saperne di più, presto pubblicheremo come è possibile riconoscere una scoliosi e cosa bisogna fare per intervenire… commentate e chiedete chiarimenti. Hai la scoliosi e vuoi saperne di più? Lascia un commento…

Autore dell'articolo: Michela