Scoliosi: seconda parte

Continuiamo a parlare della scoliosi… in questa parte capiremo come riconoscerla, ne definiremo i vari tipi e la sua forma…

Diagnosi

scoliosi_CHIPOS_JesiPer diagnosticare la scoliosi, i medici seguono questo procedimento:

1. Precedenti clinici. Il medico parla con il paziente ed esamina i precedenti clinici alla ricerca di problemi che potrebbero aver causato la curvatura della colonna vertebrale, ad esempio malformazioni neonatali, traumi o altri disturbi che possono essere connessi alla scoliosi.

2. Esame fisico. Il medico esamina la schiena, il petto, il bacino, le gambe i piedi e la pelle del paziente. Controlla poi se le spalle del paziente sono alla stessa altezza, se la testa è in asse e se i due lati del corpo sono alla stessa altezza. Procede poi ad esaminare anche i muscoli della schiena con il paziente in flessione anteriore (test di Adams), per controllare se un lato della gabbia toracica è più alto dell’altro (presenza di gibbo). Se c’è un’asimmetria (differenza tra i due lati) significativa, il medico indirizzerà il paziente da uno specialista in ortopedia (un medico esperto nella cura delle persone affette da scoliosi). Alcune anomalie della pelle, come le macchie color caffèlatte, indicano che la scoliosi è provocata da una malattia ereditaria.scoliosi-2-300x195_CHIPOS_Jesi

  1. Esame radiografico. E’ utile a livello diagnostico e per misurare l’entità della scoliosi. Ma è importante una prima radiografia anche per eventuali controlli successivi. In alcuni casi, i medici richiedono ulteriori esami per controllare se ci sono altri problemi…
  2. Misurazione della curvatura. Il medico misura la curvatura, direttamente sulla radiografia. Individua le vertebre all’inizio e alla fine della curva e misura l’angolo tra di esse. Le curvature maggiori di 20 gradi devono essere corrette anche con corsetti.

I medici classificano le curvature della colonna vertebrale a seconda della posizione, della forma, del tipo e della causa. Usano queste informazioni per capire come poter curare la scoliosi con la massima efficacia.

  • Posizione. Per identificare la posizione della curvatura, si individua l’apice della curva; la posizione di questa vertebra rappresenta la posizione della curvatura. Ad esempio, una curvatura toracica ha l’apice nella zona toracica, mentre una curva lombare ha l’apice nella zona inferiore della schiena… Così una curva toraco-lombare ha l’apice nel punto in cui si uniscono le vertebre lombari e quelle toraciche…
  • Forma. La curvatura di solito ha una forma a S oppure a C.
  • Tipo. Maggiore è l’ampiezza della curva, maggiore è la probabilità che possa peggiorare (a seconda di quanto il soggetto deve ancora crescere, il grado di maturazione).
Non finisce qui… c’è molto ancora da sapere sull’argomento e pubblicheremo ulteriori approfondimenti in seguito. Commentate e continuate a seguirci!

Autore dell'articolo: Michela